Questa la scioccante affermazione di chi fa business all'estero!
Sicuramente molti di noi hanno sentito parlare del Concorde,! Questo incredibile aereo di linea era capace di connettere Londra a New York in meno di cinque ore, per la modica cifra di $12.000 a biglietto
Ha smesso di volare nei cieli di tutto il mondo nel 2003, dopo una tragedia avvenuta dopo un decollo
A distanza di più di vent'anni, ecco che una startup americana è pronta a rispolverare il progetto.
Il nuovo aereo ha un nome che richiamo subito la sua mission; Boom Supersonic. È stato annunciato come più veloce, più sostenibile e più sicuro rispetto alla versione precedente
L’ambiziosa promessa prevede anche una tratta andata-ritorno non andrà oltre le poche centinaia di euro.
Con l'affermazione vista sopra il CEO dell'azienda ha comunicato alla CNN il progetto. Questa frase è una perfetta dimostrazione di come si pensi di fare impresa all'estero, del tutto differente che da noi, dove un fallimento è uguale alla gogna mediatica, alla fine della carriera di piccolo imprenditore, al marchio di "fallito" affisso per tutta la vita. Tranne per alcuni, ovviamente,
Da noi basta una piccola incertezza finanziaria ed ecco arrivare come cani arrabbiati i funzionari di banca o il fisco, pronti ad azzannare la preda. Non possiamo stare fermi, non possiamo abbassare la guardia, il prezzo del fallimento è troppo alto. A meno che non si abbiamo soldi come non ci fosse un domani, ovviamente.
Il problema principale in Italia è che molte persone pensano di poter fare soldi in automatico, solo perché sono bravi a fare una cosa specifica, tipo la pizza, oppure riparare una auto o perché per anni hanno studiato medicina o legge. Piccolo particolare: nessuno ti regalerà dei clienti solo perché hai una bottega. Anzi, la guerra per rubarti il mercato è sempre più dura e sarà sempre più difficile.
Ora, dobbiamo mettere in pratica ogni possibile strategia di marketing per il nostro target, cercare il corretto posizionamento e poi osare che non vuol dire fare i Kamikaze!
Oppure cerchiamo la bacchetta magica
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